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Abbiamo bisogno di scarpe nuove. E di poterle usare.


Questo è un pezzo di Paolo Nutini che zigzagava dentro casa mia le mattine di primavera, in cui ospitavo un amico che veniva da nord per studiare nella mia città.

La mattina prestissimo accendeva New Shoes e faceva il pane. Doveva essere un pane pieno di gioia, e così il caffè che trovavo al risveglio. Anche gli alberi e gli uccelli davanti a casa sembravano ballare.

New Shoes è la sveglia più piacevole che abbia mai sentito. È rimasta tra noi come un ricordo indelebile della nostra indomita gioia di vivere. Una delle canzoni in assoluto più solari e gioiose degli ultimi anni.

Consiglio di farla “zigzagare” liberamente anche dentro casa vostra, adesso, tra gli armadi e le finestre, tra la cucina e i balconi e di usarla come ingrediente per il pane, i biscotti, le torte, le verdure, gli estratti di frutta…

New shoes. Abbiamo bisogno di scarpe nuove, perché, come insegna Nutini, con le scarpe nuove addosso “tutto diventa giusto”, “tutto va bene”.

Ve ne traduco alcuni brani per farne ingredienti di questi giorni, pillole al posto delle pillole, vaccini di felicità e calzature per ballare, dovunque siate, in qualunque spazio ampio o ristretto.

Scarpe senza didascalia


Acquerello dell’artista Manuela Ferraresi.

La parte scura del dipinto rappresenta il pericolo del contagio; la parte chiara, ma non serena, indica la speranza di uscirne… per questo servono scarpe… e tante!

“Hey, ho indossato delle scarpe nuove

e all’improvviso tutto è andato bene.

Ho indossato delle scarpe nuove e tutti stanno sorridendo.

E’ così piacevole!

Mi mancano i soldi

ma ho tanto tempo.

Lentamente passeggio alla dolce luce del sole…”

“Ho vagato per queste strade,

dove le luci splendenti e gli angeli si incontrano

pietra a pietra loro mi prendono,

sto camminando tra le prime luci dell’alba.”

“Mi sono svegliato tardi un giovedì

e vedevo le stelle mentre mi strofinavo gli occhi

e mi sentivo come se fossero saltati due giorni

appena mi focalizzavo sul tempo.

Così sono andato in cucina, ma

mi sono dovuto fermare per lo shock di quel che vi ho trovato:

una stanza piena di miei amici che ballavano ovunque

e ho pensato “benvenute scarpe nuove,

addio tristezza”.

Proviamo a ripeterlo tutti come un mantra. Addio tristezza. And dance!

Paolo Nutini è un cantautore britannico. Deve il suo nome italiano al padre di

origini toscane (e te pareva…).

assumere sempre a volume alto.

Effetti collaterali: possibili conati di ribellione e voglia di ballare.

Possibili giramenti di testa e irrefrenabili desideri di suonare una chitarra.

Sonia SerravalliLa vostra scrittrice trasformista.

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